LAVORO SVOLTO


In un panorama come quello attuale che vede la nostra economia, nazionale e locale, inginocchiata sotto i colpi di una crisi paralizzante, è necessario individuare i punti che consentono di porre le basi per una rinascita economica e sociale; affinché venga restituita dignità alla comunità come al singolo.

Tre sono i focus su cui concentrare la nostra attenzione:

1-     Le modalità di incontro tra domanda ed offerta di lavoro.

L’obiettivo è quello di rendere il servizio per il lavoro un punto di monitoraggio attento alle dinamiche per cui nasce e si contraddistingue: da una parte, quindi, attenzione a quelle che sono le richieste specifiche delle imprese (settore, qualifica, tipologia, rapporto di lavoro, genere, età); dall’altra, a ciò che attiene a quelle che sono le qualità ed i risultati del sistema scolastico, formativo e personale (tasso attività, uomini/donne, locali/stranieri, giovani/anziani).

2-     La quantità di lavoro che il sistema riesce a creare.

Le politiche del Comune diventano leve non secondarie per un intervento strategico a favore della quantità e qualità dello sviluppo. A questo fine vanno esplicitati alcuni scenari a cui fare riferimento: se, fino ad oggi, le “vallate” hanno segnato caratteri specifici di sviluppo locale fornendo industrializzazione, grande mobilità sociale, disponibilità a mettersi in gioco, solido welfare locale e grande flessibilità di mano d’opera, ora questo grande dinamismo che ha prodotto l’industrializzazione dell’intera provincia ha esaurito ogni vitalità. Per questo motivo Fano deve candidarsi per essere punto di riferimento del basso e medio Metauro e del Cesano.

3-     La qualità delle attività economiche che il sistema locale produce.

Occorre quindi puntare ad altri soggetti e fenomeni sociali capaci di produrre: DINAMISO, MOBILITA’ SOCIALE E COESIONE. Dobbiamo saper riconoscere, nella nuova società emersa a ridosso della crisi, le nuove forze da sollecitare e sostenere, che realmente hanno fame di cambiamento; contemporaneamente impedire che “pezzi” di società si sfaldino riducendo la coesione e aumentando le tensioni interne.

Il Comune deve assurgere al compito di organizzatore e regolatore del welfare della comunità.

Un welfare che misuri la città sugli ultimi (a misura di bambino – di donna – di anziano – di immigrato …) perché includere tutti è la prima garanzia strategica di sviluppo economico.

 

Nell’era dell’economia “della conoscenza”, e di fronte alla profondità della crisi attuale, è fondamentale che il welfare inizi dalla scuola, perché senza la conoscenza non si fanno politiche serie.

 

Nei fatti, dobbiamo FAVORIRE L’INNOVAZIONE DELLE IMPRESE, selezionando quelle che concretamente sono capaci di organizzarsi in termini nuovi, con nuovi prodotti e nuovi processi.

Il Comune quindi, deve riqualificare sé stesso e la propria organizzazione del lavoro e plasmare una burocrazia che passi da soggetto semplicemente autorizzativo a soggetto che faciliti la realizzazione delle iniziative giudicate possibili, così da diventare vero sportello unico impegnato a favorire le attività delle imprese.
 
Luca Stefanelli
 
Consigliere comunale e candidato PD alle Primarie a Sindaco di Fano
 
Fano, 11 ottobre 2013


 
 
 
 
 
Comunicato stampa su FONDAZIONE CRF E BANCA MARCHE     

 

Tutti hanno voluto una banca regionale al servizio del sistema produttivo regionale, come Banca Marche.

Specialmente quella destra che oggi tenta di smarcarsi, visto come sono andate le cose, in conseguenza di una gestione “allegra”. Una gestione la cui responsabilità e i possibili beneficiari, non vanno cercati tra quegli operai che oggi vengono espulsi dalle fabbriche, ma più verosimilmente tra i loro datori di lavoro. Il basso rendimento delle azioni BdM non è colpa di chi le ha comprate (migliaia di cittadini e fondazioni) ma di chi ha gestito la Banca Marche e su questo sarà la magistratura ad accertare i fatti.

 

Altra cosa la vicenda della Fondazione Carifano.

 

Aguzzi e Carloni non hanno mai avuto una propria politica sulla Fondazione e si sono dichiarati d’accordo con le decisioni di quest’ultima sempre e a prescindere, anche quando alcune scelte andavano almeno discusse.  Allora sarebbe bene che la politica rimanesse sempre fuori dalle decisioni della fondazione.

 

L’acquisto e ristrutturazione di immobili e la diatriba tra chi voleva il palazzetto dello sport o la piscina, solo di qualche mese fa, sono la prova provata di amministratori che non hanno mai avuto un’idea sul ruolo delle Fondazioni.

Poi il sindaco ha avuto un rispetto istituzionale nei confronti della Fondazione, quasi a prendere le distanze dal Consigliere regionale.

 

In questi anni, la mia modesta critica all’operato della Fondazione CRF e della sua politica, nasce dalla convinzione che le erogazioni, in un momento così drammatico, dovevano andare più a favore delle famiglie che non hanno soldi per fare la spesa o per pagare l’affitto e le bollette del gas e dell’acqua, piuttosto che all’acquisto degli immobili.

È mia convinzione, infatti, che in un momento drammatico come quello che stiamo vivendo, le Fondazioni hanno un unico e imprescindibile scopo: salvare lo Stato Sociale.

 

Di conseguenza, cari amministratori della Fondazione CRF, lasciate perdere Carloni che vi attacca per coprire un’amministrazione comunale che non è riuscita a realizzare il benché minimo progetto in dieci anni e impegnatevi a cambiare velocemente e radicalmente la politica delle erogazioni.

 

Proponete quindi maggiori contributi alle politiche sociali dei Comuni, alla Caritas, alle mense come quella di S. Paterniano,  alle associazioni del volontariato e alle attrezzature biomediche e per la diagnosi in campo sanitario.

Solo così si potranno fugare i dubbi agli occhi dei cittadini che rimangono i veri destinatari e interlocutori della Fondazione.

 

Luca Stefanelli, consigliere comunale PD

Fano, 16 settembre 2013





Questa mattina ho protocollato  la seguente interpellanza, perché i problemi del dragaggio del porto di Fano sono sempre gli stessi e occorre trovare una soluzione al deposito temporaneo dei fanghi a Torrette.
La Giunta aveva assicurato ai cittadini che il deposito sarebbe stato temporaneo e che avrebbero monitorato e controllato tutti gli eventuali rischi per la salute della comunità.
Lo stanno facendo veramente o continuano a pensare che Fano sud debba essere la discarica della nostra città?





                                                                                Alla c.a. Presidente del Consiglio Comunale di Fano


                                                                                   "       "    Sindaco del Comune di Fano

 

Oggetto: INTERPELLANZA " DEPOSITO FANGHI DI TORRETTE".

Premesso che purtroppo la questione del dragaggio del porto è sempre di attualità e che, con la fine del fermo biologico, le imbarcazioni della nostra marineria, si troveranno con i soliti problemi;

viste le mie precedenti interrogazioni sulla questione del deposito temporaneo dei fanghi a Torrette;

considerata la preoccupazione dei cittadini, che si sono trovati, loro malgrado, un primo deposito dei fanghi nel proprio territorio;

dati i ritardi per la costruzione della cassa di colmata presso il porto di Ancona e la poca capacità di accoglienza che avrebbe per ricevere la quantità di fanghi provenienti dal nostro porto;

per le questioni in premessa

si Interpella

la Giunta per conoscere:

 - se pensa ancora a Torrette come ulteriore deposito di fanghi;

 - se vengono costantemente monitorati i fanghi depositati nell'area in questione;

 - con quali tipi di analisi e con che risultati sono stati fatti i controlli;

 - quale soluzione è scaturita, per l'ulteriore fase di dragaggio del nostro porto, durante l'incontro con la regione Marche, le Associazioni e le altre realtà interessate.

 

In attesa, porgo cordiali saluti.

 

Luca Stefanelli

Consigliere Comunale PD


Fano, 13 settembre 2013
 


                                                                        





Alla c.a. Presidente del Consiglio Comunale di Fano

                                                                                Al Sindaco del Comune di Fano

                                                                                All' Assessore alla Cultura del Comune di Fano

 

 

 

OGGETTO: ODG" URBINO CANDIDATA CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA 2019".

 

Convinti che la candidatura di Urbino a Capitale Europea della Cultura valorizzerebbe enormemente l’intero territorio regionale e provinciale, dando lustro e visibilità anche alla nostra Città di Fano;

 

visto che questo evento renderebbe la nostra Regione un’indubitabile faro attrattivo e sarebbe un’occasione unica per rendere fruibile il nostro straordinario patrimonio di arte, storia, natura, saperi, attività artigianali, imprenditoriali ed enogastronomiche;

 

considerato che altri Comuni della nostra Regione, insieme all'ANCI Marche, hanno manifestato convintamente il proprio sostegno alla candidatura di Urbino;

 

dato che la nostra Città ospita alcuni corsi universitari della prestigiosa Università di Urbino che dobbiamo assolutamente valorizzare ed eventualmente incrementare;

 

convinti che Fano sarebbe assolutamente valorizzata  dal punto di vista storico, artistico, naturalistico, turistico, imprenditoriale e artigianale, da questo importante evento;

 

per queste ragioni, Il Consiglio Comunale di Fano  

Sostiene

la Candidatura di Urbino quale Città Capitale Europea della Cultura 2019  e

Chiede

alla Provincia di Pesaro-Urbino di farsi promotrice di un consiglio comunale congiunto straordinario, da tenersi possibilmente nella Città Ducale, per creare unità di intenti e sinergie tra i Consigli Comunali e le rispettive Giunte di Fano, Pesaro e Urbino.

 

In attesa, porgo cordiali saluti.

 

 

 

Fano 09 Settembre 2013                                                                 Luca Stefanelli

                                                                                                      Consigliere Comunale PD



                                                                   


                                                                   Alla c.a. Presidente del Consiglio Comunale di Fano

 

                                                                              Agli organi di informazione

 

Oggetto: Interpellanza urgente “Referendum Marotta unita”.

Premesso che sulla questione Marotta unita il Consiglio Comunale nei mesi scorsi si è espresso in maniera chiara, compatta ed inequivocabile, sostenendo, dati alla mano, la propria contrarietà alla perdita di una parte di territorio a favore del Comune di Mondolfo.

Considerato che la Commissione Affari Istituzionale della Regione Marche si è espressa favorevolmente ad una eventuale consultazione popolare, che riguardi solo la parte di territorio interessata e non l’ intero Comune.

Visto che il C.A.L. deve esprimersi e a seguire la suddetta proposta sarà discussa dall’ Assemblea legislativa delle Marche.

Per le questioni in premessa il sottoscritto interpella il Sindaco, per capire:

ü  Qual è il parere del C.A.L. e se il Sindaco è stato interpellato

ü  Come il Sindaco e l’ Amministrazione Comunale intendono tutelarsi dall’eventualità di perdere una parte importante di territorio, sia per numero di abitanti, sia per investimenti fatti e in programmazione, sia come strutture ricettive, ecc.

ü  Se è possibile interpellare i legali del ns Comune per iniziare a predisporre un eventuale ricorso.

In attesa, porgo distinti saluti.

 

                                                                                       Luca Stefanelli

                                                                            Consigliere Comunale PD



Fano 12 Dicembre 2012

                                                                                            
 
                                                                                        
 
                                                                                        Alla c.a. Presidente del Consiglio Comunale

                                                                                      

                                                                                                   Assessore allo Sport



                                                                                         Agli organi di informazione



Oggetto: Mozione “stadio comunale di Marotta”.



Premesso che lo stadio da calcio comunale di Marotta presenta uno dei manti erbosi più belli del nostro territorio, ma le strutture a servizio del campo sono fatiscenti o in precarie condizioni;


Considerato un recente sopralluogo fatto dai sottoscritti consiglieri comunali, su espressa richiesta della Unione Sportiva Marotta;


Viste le varie partite della prima squadra (categoria Promozione) e del relativo settore giovanile,che si svolgono ogni fine settimana nel suddetto impianto e gli allenamenti, che vedono il suddetto impianto continuamente in uso;


Considerato, in alcuni casi, lo stato di pericolo che c' è per esempio per quanto riguarda l'intera recinzione dell'impianto sportivo;


per le questioni in premessa

                                      il Consiglio Comunale IMPEGNA


la Giunta, a predisporre nel prossimo bilancio, le risorse necessarie per:

    1.     Ripristinare la recinzione e l'ingresso allo stadio dove cadono dei calcinacci.

            2.         Sistemare gli spogliatoi,i bagni e le relative porte.

            3.         Realizzare una tribuna in acciaio (almeno da 200 posti) per i sempre numerosi spettatori.

 
In attesa, si porgono distinti saluti.
 

 Fano 08 Novembre 2012                                                  I CONSIGLIERI COMUNALI:
 

 
                                                                                                  Luca Stefanelli (PD)
 
                                                                                                  Daniele Sanchioni (PD)
 
                                                                                                  Giuliano Sartini (PDL)
 
                                                                                                  Roberto Gresta (PDL)
 

 

 
 
                                                                        Alla c.a. Presidente del Consiglio Comunale di Fano  



                                                                                 Assessore Servizi Sociali



                                                                                     Agli organi di informazione



Oggetto: Interrogazione “ Regolamento Associazioni di Volontariato”.



Premesso che con delibera n° 176 del 18/07/2012 il Consiglio Comunale ha approvato il regolamento per la disciplina delle modalità di affidamento da parte del Comune alle Organizzazioni di Volontariato delle attività e dei servizi non occasionali resi per solidarietà e senza fini di lucro (L.R. 30 maggio 2012, n.15);



Visto il relativo bando in scadenza il 17/09/2012 per l 'appalto dei servizi;



Considerata l'importanza dell'atto deliberativo;



per le questioni in premessa si interroga la Giunta per conoscere:



                             Se,visto il comma 3 art. 5 della legge regionale 15/2012,la delibera di Giunta Regionale, che  deve definire gli elementi essenziali delle convenzioni, è stata redatta.

                Quando il suddetto decreto entrerà in vigore.

                Se l'Ambito territoriale è stato coinvolto e in quale forma.

                Se le Associazioni genericamente definite del III settore sono state opportunamente coinvolte, sia nella fase della stesura del Regolamento, sia per partecipare agli appalti.

                Se l'Amministrazione non ritiene opportuno sospendere le procedure  in essere per rivalutare attentamente alcuni aspetti legati per esempio al fatto che il bando è unico e non può rispondere alle esigenze e alla natura delle diverse associazioni di volontariato presenti nella nostra realtà,  magari concordare con le Commissioni Consiliari preposte (Affari Istituzionali e Servizi Sociali)alcuni correttivi, per far sì che tutte le Associazioni  siano coinvolte e la loro “natura” sia rispettata.

 
In attesa, si porgono distinti saluti.
 

 
Fano 20 settembre 2012                                                      I Consiglieri Comunali del Gruppo PD:
 

 
                                                                                                 Luca Stefanelli
 
                                                                                                 Rosetta Fulvi
 

 


                                                                           Alla c.a. Presidente del Consiglio Comunale di Fano



                                                                            Agli organi di informazione





Oggetto: MOZIONE “TOMBATURA FOSSI SNAS Loc. PONTESASSO-MAROTTA”.



Premesso che la Statale Adriatica ad oggi è di fatto l'unica arteria che collega il centro abitato di PonteSasso con quello di Marotta;


tenuto conto della pericolosità della stessa;


visto l'ottimo lavoro portato avanti sulla questione della tombatura dei fossi a lato della strada Statale stessa, dagli Assessori ai LL.PP. che si sono succeduti negli anni, con il fondamentale sostegno dell'intero Consiglio Comunale, per cui si è potuto mettere in sicurezza, il passaggio di ciclisti e pedoni, per gran parte dell' abitato di PonteSasso;


considerato che per completare l'opera e collegare definitivamente i due quartieri, mancano ancora due tratti;


per le questioni sopraelencate si chiede al nuovo Assessore ai LL.PP. se è sua intenzione e quella degli uffici, completare l'opera e se sono disponibili ad effettuare un sopralluogo.


Altresì il Consiglio Comunale impegna la Giunta a reperire, se non si fosse già provveduto al reperimento delle risorse necessarie, per la tombatura dei fossi lato strada mancanti, per la precisione :

    1.     lato monte Snas tra via Lago di Albano e via Lago di Garda

            2.                               tra via Montemarino e via Tre Pini

 
In attesa, si porgono distinti saluti.
 

 Fano 10 Settembre 2012                                                    I Consiglieri Comunali:
 

 
                                                                                              Luca Stefanelli (PD)
 
                                                                                              Daniele Sanchioni (PD)
 
                                                                                              Giuliano Sartini (PDL)
 
                                                                                              Roberto Gresta (PDL)


 

                                                                

 

 

                                                                                  Alla c.a. Del Presidente del Consiglio Comunale


   


                                                                                  Agli organi di informazione








Oggetto: MOZIONE URGENTE “ FANTASY WORLD”.








Premesso che Fantasy World avrebbe dovuto rappresentare per il nostro territorio in termini di turismo, una opportunità, vista la sua originaria vocazione;




considerato il Prg approvato, che trasforma gran parte di questa area in edificabile e produttiva;



viste le notizie apparse sulla stampa di questi giorni, da cui si apprende la volontà della Giunta di “stoccare” i fanghi del porto di Fano nell' area in questione e le conseguenti-legittime preoccupazioni dei cittadini ivi residenti e degli operatori turistici della zona;



puntualizzato che il problema del dragaggio del porto è una priorità per la nostra marineria, per l' intera Città, nonché per noi e per tutte le Istituzioni coinvolte;



per le questioni in premessa vogliamo capire:



                        l'esito della ultima conferenza di servizi

          la quantità di fanghi da trasferire nell'area in questione

          il periodo in cui dovranno essere trasferiti i fanghi

          se ci sono altri siti individuati dalla Giunta

          che precauzioni saranno prese per il possibile deposito di fanghi



Valutate le suddette questioni il Consiglio Comunale:



 

                                      IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA



a trovare un sito idoneo allo “stoccaggio” dei fanghi, che non sia così vicino alla costa  e alle abitazioni, alternativo all' area Fantasy World.




In attesa, si porgono distinti saluti.


Fano 26 marzo 2012                                                                     I Consiglieri Comunali del PD:



                                                                            Luca Stefanelli______________________________

                                                                          
                                                                          Daniele Sanchioni___________________________

 
 
 
 
 
                                                                                       Alla c.a. Presidente del Consiglio Comunale
                                                                                      
                                                                                       Agli organi di informazione


Oggetto: INTERROGAZIONE UTILIZZO SPAZI AL “BASTIONE DEL SANGALLO”.


Premesso che il Bastione è un importante e stupendo monumento della nostra città;

vista una mia interrogazione in merito alla gestione/utilizzo di suddetto monumento del 09/02/2006 con protocollo nr 0010948 del 13/02/2006;

considerato che fin dal 2005 l' Amministrazione, a seguito di una gara d'appalto a trattativa privata, per la gestione dei servizi c/o Rocca Malatestiana e Bastione Sangallo, ha affidato ad una cooperativa l'uso anche degli spazi chiusi del monumento in oggetto come ufficio e deposito.

esaminato il bando: 01/10/2007- 30/09/2010 per la gestione dei principali monumenti cittadini aggiudicato da un ATI;

per le questioni in premessa si interroga: SINDACO/GIUNTA per capire:

           L'Assessore alla cultura Mancinelli è a conoscenza di questa anomalia?
           dal 2010 ad oggi a che titolo e sulla base di cosa una cooperativa privata usufruisce di un monumento cittadino?
                      quali sono le motivazioni che hanno indotto l'Amministrazione a concedere questo spazio in questi ultimi due anni?
                      l'Amministrazione crede nella valorizzazione dei monumenti e come intende intraprendere questa politica?

In attesa, porgo distinti saluti.







Fano 23 marzo 2012                                                          Luca Stefanelli


                                                                                   Consigliere Comunale PD                            

                

                                                                                                     Alla c.a. Presidente del Consiglio Comunale


                                                                                                      Agli organi di informazione


                                                                                                            


Oggetto:  INTERROGAZIONE “SCUOLA MATERNA LOC. PONTESASSO”.


 


Premesso che la scuola materna di Ponte Sasso si trova a ridosso della SNAS e che quindi, soprattutto nelle fasi di entrata e uscita dei bambini, si creano momenti di grande pericolo;
considerata l’importante azione che fanno i volontari di protezione civile per far rallentare le auto e garantire le manovre di entrata e uscita dei bambini;
viste le continue e legittime segnalazioni, pervenute al sottoscritto, da parte dei genitori dei bimbi, che frequentano la suddetta scuola. Genitori che temono il continuo pericolo rappresentato dal traffico e dalla velocità delle auto che transitano lungo la Statale Adriatica;
per le questioni in premessa si INTERROGA la GIUNTA per conoscere:
·        Se è possibile segnalare con appositi cartelli stradali la presenza della scuola
·        Se è possibile installare dei semafori  lampeggianti che indichino la presenza di bambini e la manovra degli scuolabus
·        Se una volta ultimato l’ampliamento della Scuola Media Faa di Bruno di Marotta, la scuola materna di Ponte Sasso verrà chiusa e i bambini trasferiti presso l’attuale struttura di Via Damiano Chiesa.
In attesa, porgo distinti saluti.
Fano 09-01-12                                                                               Luca Stefanelli
                                                                                                 Consigliere Comunale PD
    
                                                                                     Alla c.a. Presidente del Consiglio Comunale di Fano
                                                                                     Agli organi di informazione
 
 
Oggetto: INTERPELLANZA “VIA ILLICA”.
Premesso che Via Illica, in località Marotta, rappresenta la naturale prosecuzione di Via Ferrari;
considerato che Via Ferrari, dopo l’importante intervento di riqualificazione urbana, è divenuta molto trafficata, e con se anche le Vie vicine come Via Illica;
visto che, su suddetta via, ci sono importanti insediamenti residenziali e servizi al pubblico, come la casa di riposo;
per le questioni in premessa
 si INTERPELLA la GIUNTA per conoscere:
1.      Se è intenzione della Giunta riqualificare anche il tratto di strada di Via Illica.
2.      Se è possibile prevedere l’illuminazione sulla Via in questione.
3.      Se dal punto di vista urbanistico è possibile riprendere in considerazione il prolungamento di Via Ferrari- Via Illica verso Nord fino al centro abitato di Pontesasso.
In attesa, porgo distinti saluti
 Fano 13 dicembre. 11                                                                             Luca Stefanelli
                                                                                               Consigliere Comunale PD


                                                                                       Alla c.a. Presidente del Consiglio Comunale di Fano
                                                                                        Agli organi di informazione
 
Oggetto: INTERROGAZIONE “VIA FERRARI-VIA VECCHIA OSTERIA”.
Premesso che Via Ferrari, in  località Marotta, dopo l’importante intervento di riqualificazione urbana è sempre più trafficata;
considerata la prossima apertura della bretella realizzata da Società Autostrade, che porterà un ulteriore incremento di traffico sulla medesima strada;
visto che, attualmente, all’altezza dell’incrocio tra via Vecchia Osteria e via Ferrari, lo stop è su quest’ultima, essendo la via che si collega con il comune di Mondolfo ed essendo quella a più rapido scorrimento;
per le questioni in premessa si interroga la Giunta, per capire:
  • se è possibile fare uno studio dei flussi di traffico su questa zona
  • se è possibile posizionare lo stop su via Vecchia Osteria
 
In attesa, porgo distinti saluti.
 Fano 12 dicembre. 11                                                                                           Luca Stefanelli
                                                                                                            Consigliere Comunale PD

                                                                                                            Alla c.a. Sindaco del Comune di Fano

                                                                                                                         Prefetto di PU

                                                                                                                         Assessore P.M.

                                                                                                                         Comandante P.M.

                                                                                                                         Presidente  del Consiglio Comunale

 

Oggetto:” Lettera aperta  di congratulazioni alla Polizia Municipale di Fano”.

Con la presente, a nome mio e del Gruppo  che rappresento in consiglio comunale, sono a congratularmi per l’ottimo lavoro di indagine svolto dal Comandante e dagli agenti del Corpo di Polizia municipale di Fano, in occasione dell’incidente avvenuto a Metaurilia, che ha portato al ritrovamento del “pirata della strada”.

Sono altresì a ricordare alle persone in indirizzo di adoperarsi per ripristinare un numero di agenti in organico allo stesso corpo, degno della Città di Fano.

Distinti saluti.

 Fano 27 ottobre 2011                                                                        Luca Stefanelli

                                                                                                         Consigliere Comunale PD

                                                                                      


                                                                                         Alla c.a. Presidente del Consiglio Comunale di Fano

                                                                                         Agli organi di informazione

 
Oggetto: Interrogazione “barriere architettoniche sottopasso N°1” loc. Pontesasso.

 

Premesso che nella stagione estiva trovare parcheggio nel lungomare di Via A.Cappellini in loc. Pontesasso è sempre difficile;

considerato che bisognerebbe potenziare l’offerta di parcheggi lato monte della ferrovia e tramite nuovi sottopassi far sì che i turisti trovino più disponibilità di parcheggi e non intasino con le auto il lungomare;

visto che Pontesasso ha N°3 sottopassi ma il N°1 è sprovvisto di rampa per carrozzine per bimbi e per persone diversamente abili ;

per tutte le questioni in premessa, il sottoscritto Consigliere Comunale del gruppo PD,

                                                                         Interroga

                                                                   Sindaco-Giunta

1.      Per sensibilizzare gli stessi al problema

2.      Per capire se è possibile effettuare un sopralluogo

3.      Per  sapere se è possibile realizzare per la prossima stagione estiva la “rampa” in questione.

 

In attesa, porgo distinti saluti.

 

Fano 19 ottobre ’11                                                                           Luca Stefanelli

                                                                                                     Consigliere Comunale PD




MOZIONE URGENTE: Riduzione dei costi della politica

 

Considerate le notizie di questa mattina lette sui giornali, relative alla manovra da 45 miliardi che il governo ha approvato e che ancora una volta colpiranno pesantemente gli enti locali, sollecito l'amministrazione comunale a prendere immediati provvedimenti per salvaguardare quei livelli essenziali dei servizi alla persona erogati dal comune.

 

La proposta uscita dal Consiglio dei Ministri di ieri 12 agosto prevede, tra le tante cose, un taglio di 6 miliardi di trasferimenti agli enti locali per il 2012 e 3,5 nel 2013, oltre 1 miliardo in meno alle regioni.

 

Il decreto del governo sancisce di fatto la chiusura di gran parte dei servizi erogati dai comuni, assistenza anziani, asili, scuole, handicap, a meno che quella stessa cifra non venga recuperata con ulteriori tasse e imposte a carico dei cittadini.

 

Tenuto conto che il reddito e il potere di acquisto dei cittadini sono diminuiti drasticamente negli ultimi anni, e che molto difficilmente si potranno diminuire ancora con ulteriori tasse, la soluzione obbligata sarà quella dei tagli indiscriminati ai servizi alla persona.

 

Di fronte a una prospettiva così pesante e apparentemente senza alternative, l'unica strada che si può percorrere in modo condiviso è un taglio ai costi della politica e delle consulenze esterne per salvare una parte di quei servizi che altrimenti verrebbero azzerati.

Solo con esempi virtuosi di questo tipo si potrà, infatti, ridare credibilità alla politica e condividere sacrifici equi.

 

Pertanto il sottoscritto consigliere comunale

 

 impegna

 

l’amministrazione comunale,  a partire da gennaio 2012, ad attuare un taglio del 50% del gettone di presenza dei consiglieri comunali e a portare il numero degli assessori a 6 come previsto dallo statuto.

 

Inoltre seguendo le indicazioni date da altre forze politiche, relativamente allo snellimento della macchina comunale,

 

chiede

 

la cessazione, sempre dal 2012, di tutte le consulenze esterne. 

 

Il sottoscritto ritiene altresì pertinente che l’amministrazione comunale solleciti gli altri enti locali (Provincia e Regione) ad adottare le stesse identiche misure.

 

Luca Stefanelli, consigliere comunale PD

 

Fano, 13 Agosto 2011

 
                                                                                            Alla c.a. Presidente del Consiglio Comunale

                                                          

Oggetto: MOZIONE URGENTE “ INDIVIDUAZIONE SEDE IDONEA AUSER FANO”.

 Premesso che Auser filo d’argento è una realtà importante che opera su tutto il territorio nazionale;

considerato che a Fano, Auser, con i suoi volontari, ogni giorno fornisce  un prezioso contributo alle persone bisognose, collaborando con l’Amministrazione Comunale, con la Protezione Civile e con altre Associazioni;

visto il “report” dell’anno 2010 delle attività svolte da Auser da cui si evince che sono state evase 12.691 domande di aiuto, nei vari servizi di competenza, tra cui i più importanti sono: accompagnamento e trasporto a servizi vari; aiuto disbrigo pratiche; aiuto per la spesa; compagnia a domicilio a persone sole; compagnia telefonica; consegna farmaci e spesa; consegna pasti; ecc.

valutato che dal punto di vista logistico-organizzativo l’attuale sede di via Puccini non è idonea ad ospitare una Associazione così importante e numerosa, tanto più che gli angusti spazi devono essere condivisi con un il club anziani ivi presente;

considerato altresì che nel mese di Giugno 2011 decorre il ventennale della fondazione dell’Auser di Fano a testimonianza di un valido operato che si consolida nel tempo e si radica nella nostra Città;

per tutte le questioni in premessa

                                       Il CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA LA GIUNTA

ad individuare e concedere in comodato d’uso gratuito, una Sede idonea per l’ Associazione Auser Fano.

Fano 13 apr. 11                                                            Firma dei Consiglieri Comunali


                                                                                                 Alla cortese attenzione:

                                                                                                 Presidente del Consiglio Comunale

                                                                                                 Agli organi di Informazione

 

Oggetto: MOZIONE “Via A. Cappellini”.

Premesso che Via A. Cappellini è una strada molto importante soprattutto nel periodo estivo;

Considerato che è assolutamente necessario fare una  importante opera di manutenzione e/o ristrutturazione, visto lo stato del manto stradale, della segnaletica orizzontale e verticale, dell’illuminazione, nonché curare la vegetazione;

Viste le tante strutture turistico-ricettive presenti tra Ponte Sasso e Torrette;

considerato lo stato di pericolosità di suddetta strada;

valutate le questioni in premessa il Consiglio Comunale impegna la Giunta a :

·        Convocare in tempi brevi un tavolo istituzionale formato da esponenti di Giunta, Consiglieri Comunali eletti nella zona di Fano Sud, Associazioni di categoria degli operatori turistici( albergatori, ristoratori, bagnini ecc.)per concertare le scelte da effettuare per la prossima stagione estiva su Via A. Cappellini.

·        Considerare una ipotesi di senso unico, in modo da realizzare parcheggi e pista ciclo-pedonale.

 
Cordiali saluti.

 
Fano 30 novembre 2010                                                                   C.C. PD Luca Stefanelli

 
                                                                                 

                                                                                
 
                                                                                  Alla c.a. Presidente del Consiglio Comunale di Fano

 

                                                                                   Agli organi di informazione

 

Oggetto : INTERPELLANZA “GIURI'-ONERI DI URBANIZZAZIONE”.

Premesso che l’Amministrazione Comunale ha intrapreso tramite Duomo GPA il recupero degli oneri di urbanizzazione arretrati ;

considerato l’effetto che questa decisione ha creato nella cittadinanza e tra gli imprenditori;

visto che ci sono stati molti ricorsi al TAR;

considerato che il Consiglio Comunale ha deliberato l’istituzione di un Giurì tecnico, che doveva valutare i vari contenziosi;

preso atto che dopo la soppressione della figura del Difensore Civico, che faceva parte del Giurì sopracitato, lo stesso Consiglio Comunale con delibera specifica lo sostituì con una figura “super partes” e di comprovata esperienza, come il Dott. Giubilato

per le questioni in premessa,

                                                           INTERPELLO  SINDACO/GIUNTA

 
Per conoscere:

·        Se corrisponde al vero che il Dott. Giubilato si è dimesso da tale incarico

·        Chi prende parte oggi al Gran Giurì

·        In caso affermativo, perché il Consiglio Comunale non è stato informato

·        Qual è la mole di lavoro esaminata dal Giurì in questi ultimi sei mesi.

·        Qual è l’esito dei ricorsi al TAR, aventi per oggetto: oneri di urbanizzazione.

In attesa, porgo distinti saluti.

 
Fano 22 ott. 10                                                                          Consigliere Comunale PD

                                                                                            Luca Stefanelli
 


       

                                                                                         Alla c.a. Presidente del Consiglio Comunale di Fano


 

                                                                                           Agli organi di informazione
 
Oggetto : INTERROGAZIONE DEPURATORE DI PONTESASSO.
Premesso che l’ impianto di depurazione di Ponte Sasso è ormai in funzione da diversi anni;
considerato l’importante sviluppo urbanistico e demografico della zona;
visto che il suddetto impianto si trova ubicato vicino a diverse abitazioni e a un edificio scolastico;
considerata la vocazione turistica della zona;
sapendo di un ampliamento del suddetto impianto di depurazione;
per le questioni in premessa:
                                                           INTERROGO SINDACO/GIUNTA
 
Per conoscere:
·        Che tipo di ampliamento e/o  potenziamento subirà l’impianto di depurazione.
·        Che tipo di impatto si avrà con l’uscita a mare attualmente presente
·        Se verrà migliorata l’uscita a mare
·        Se è tramontata l’ipotesi di collegare tale impianto con quello di Fano (Ponte Metauro).
In attesa, porgo distinti saluti.
 
Fano 15 ott. 10                                                                          Consigliere Comunale PD
                                                                                                              Luca Stefanelli
  
     
 
 
 
L’intervento del Sindaco di Pesaro sul nuovo ospedale unico di Pesaro Fano coglie nella sostanza ciò che in molti pensano compresa la nostra associazione. L’avevamo detto in tempi non sospetti e precisamente a settembre dell’anno scorso che andava individuata subito l’area dove realizzare la nuova struttura ospedaliera per giocare tutti a carte scoperte ma come al solito fummo accusati di fughe in avanti.
Ora che anche Tremonti sembra aver garantito gli investimenti per la sanità nella finanziaria, e di conseguenza la disponibilità dei 135 milioni per il nuovo ospedale marche nord, la mancata individuazione dell’area rischia di farci perdere tempo prezioso.
Il Sindaco Ceriscioli è stato di una coerenza assoluta ed ha indicato un percorso per l’individuazione dell’area altrettanto coerente accettando fin da ora e senza riserve il luogo che il PTC indicherà come il più idoneo per ubicare la nuova struttura ospedaliera.
A questo punto il Sindaco di Fano non può tirarsi indietro e deve procedere alla individuazione di alcune aree, dove eventualmente ubicare il nuovo ospedale, accettando fin da questo momento il responso che emetteranno gli enti preposti alla individuazione dell’area stessa.
E’ tempo di mettere fine ai tentennamenti e di prendere quelle decisioni che a parole si è sempre detto di essere pronti di voler prendere.
Se nel fronte del si ci sono riserve mentali, del tipo che si accetta il nuovo ospedale a condizione che sia realizzato nella mia città, questa è una posizione che di fatto non vuole realizzare il nuovo nosocomio e farebbe bene a schierarsi apertamente con il fronte del no.
Basta con i giochetti che fanno perdere credibilità alla politica, la salute dei cittadini non può aspettare e ognuno a questo punto deve prendersi le sue responsabilità.
Il Sindaco di Fano indichi subito le aree e non si preoccupi più di tanto di essere ingannato dai “pesaresi”.
Fin da adesso possiamo garantirgli il nostro appoggio, al minimo tentativo ed al minimo sospetto, contro chiunque tentasse di giocare la partita con le carte truccate.
 
Luca Stefanelli
 
Portavoce Associazione Essere Democratici di Fano